L’ho sempre detto che le Pepite chiamano altre Pepite.
E più lo dico e meno lo nego, anzi, lo ribadisco. Un esempio dell’ultimo minuto?
Eccovi serviti: Reves ci parla de Le Canottiere. Andiamo a conoscere Le Canottiere e loro di rimando ci fanno conoscere i gioielli di Se. Ma. Vì, al secolo Serena Maria Savi.
E noi ce ne innamoriamo. Elementare no? 🙂
Elementare ma bello, l’idea di tante Pepite concatenate ci piace tantissimo….e deve piacere anche a Serena se due delle sue linee di gioielli nasce proprio dall’idea di concatenazione che può andare avanti all’infinito, creando sempre nuove forme e nuovi pezzi unici. Mi spiego meglio (che questo non è il posto giusto per fare gli ermetici della serie ‘micapiscodasolo‘): Curl, neverending jewels, nasce proprio partendo da questo principio forza, quello di essere e diventare un gioiello modulabile, dalle molteplici combinazioni.
Ecco che un collier diventa due bracciali, un bracciale dà vita a 6 anelli da indossare insieme, mischiando bronzo e argento, magari scegliendo la versione con cristalli Swarovski. Un ricciolo che diventa una cascata di boccoli sempre diversi.
Usa lo stesso principio anche Infility, catena modulare le cui maglie sono libere e possono diventare orecchini, bracciale, collier e perfino cintura. Come dire, un gioiello, molte personalità.
Infility è realizzato in ottone e prodotto in 5 colori: argento, oro, rosè, grigio antracite e cioccolato, da abbinare in infiniti modi diversi a seconda dell’occasione e dell’abbigliamento. I moduli sono fatti per poter essere combinati in modi differenti direttamente da chi li indossa, per essere liberi di scegliere ogni giorno quello che vogliamo essere senza costrizioni, in totale libertà. Non è una cosa da sottovalutare nel mondo dell’omologazione, no?
E ora arriviamo a quello che è il mio preferito tra tutti: l’anello Chip and Chic.
Non fatevi ingannare dall’apparenza! Non si tratta solo di un graziosissimo ma tradizionale anello sigillo in bronzo (a breve disponibile anche in argento!). No!!
Ne è indubbiamente una moderna reincarnazione che ne mantiene memoria e volontà di distinzione, ma diventa attuale proprio grazie all’immagine del micro chip che lo rende assolutamente unico.
Tuo e solo tuo. Anzi mio e solo mio perchè ho deciso di regalarmelo prestissimo 🙂
Tutte le collezioni Se Ma Vì sono progettate da Serena attraverso l’uso di software 3d e prototipate, realizzate e rifinite in Italia da realtà artigianali storiche nella città di Milano.
Eh sì, Milano, dove Serena vive e lavora dopo una laurea al Politecnico e anni di esperienza nel campo del product e graphic design, fin quando non intraprende la strada del design del gioiello iniziando dalla collaborazione con uno storico laboratorio artigianale di Milano.
Non è un caso se il nome del brand sembra dire: ‘é la mia vita‘!
Se. Ma. Vì racchiude passione per il design alla voglia di innovazione, dando vita a forme armoniose che lasciano la libertà a chi le indossa di rinnovarle ogni giorno, cambiandole, adattandole…all’infinito.
E infatti, avevate mai visto delle ‘catene libere’ prima d’ora? 🙂
DOVE:
Serena Maria Savi